FRECCE TRICOLORI: AEREO PAN A UDINE

Per ‘Conoscenza in festa’, sarà visitabile da venerdì 1 a domenica 3 Luglio

Un aereo delle Frecce Tricolori sarà in piazza a Udine, visitabile da tutti. Sono infatti cominciati questa mattina i lavori di montaggio, a cura dei tecnici della Pattuglia acrobatica nazionale (Pan), del velivolo MB339PAN che sarà posizionato nel centro di Udine, a ridosso della Loggia del Lionello, in occasione della manifestazione ‘Conoscenza in festa’ che si aprirà venerdì nel capoluogo friulano.
    Un evento eccezionale, frutto della collaborazione pluriennale tra le Frecce Tricolori e le istituzioni locali, che costituisce un’occasione unica per poter conoscere da vicino l’aeroplano https://www.acheterviagrafr24.com/achat-viagra-cialis-levitra/ utilizzato dalla Pan. Il velivolo, infatti, lascia solo per pochi giorni la mostra statica allestita permanentemente davanti alla nuova area museale dell’aeroporto di Rivolto, già visitabile in questi mesi in occasione delle visite guidate organizzate dall’Aeronautica militare in accordo all’Agenzia PromoTurismo FVG.
    Il personale dell’Aeronautica militare sarà disponibile per far visitare l’aeroplano sin dalla mattina di venerdì 1 luglio e fino alla serata di domenica 3 luglio, al mattino dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 20.

FONTE: ANSA

UDINE OTTIENE ISO 9001

Università: Udine ottiene certificazione di qualità Iso 9001:2008.

L’Università di Udine ha ottenuto dall’ente di certificazione internazionale DNV GL – Business Assurance, a seguito di un audit esterno che ha coinvolto la gran parte delle unità organizzative dell’ateneo, la certificazione di qualità secondo la norma Iso 9001:2008.
L’operazione, avviata a inizio 2015 e conclusa questo mese, è stata voluta dall’Ateneo per attuare un sistema di controllo sull’organizzazione dei servizi. Ottenere e mantenere la certificazione secondo la Iso 9001 comporta il monitoraggio continuo delle attività, per migliorare i servizi forniti, a studenti e altri soggetti istituzionali o economici. La certificazione è stata consegnata oggi, nel corso di una cerimonia nella sede di palazzo Antonini. “E’ stato condiviso – sottolinea il rettore De Toni – un nuovo modo di vedere l’organizzazione, come un insieme di flussi di attività che oltrepassano i confini dei singoli uffici e si ricompongono in processi organizzativi“.

FONTE: ANSA

NASCE BIOHIGHTRECH NET

E’ nata BioHighTech NET, la prima rete d’impresa regionale tra aziende del settore Smart Health in Friuli Venezia Giulia.

E’ nata BioHighTech NET, la prima rete d’impresa regionale tra aziende del settore Smart Health in Friuli Venezia Giulia. Un progetto che coinvolge imprese di dimensioni e capacità produttiva differenti, e – mettendo a sistema conoscenze e competenze – vuole contribuire allo sviluppo, all’innovazione e alla competitività delle realtà aderenti e più in generale dell’intero settore.

La rete coinvolge imprese dei settori industriali biomedicale, biotecnologico e bioinformatico, e ha l’obiettivo di stimolare la collaborazione tra realtà imprenditoriali; coordinare le reciproche attività di ricerca, progettazione, esecuzione e brevettazione di idee innovative; costituire nuove relazioni commerciali nazionali e internazionali; accrescere individualmente e collettivamente la capacità innovativa e la competitività sul mercato dei propri prodotti e servizi; infine facilitare l’accesso a fonti di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie.

Creata con la promozione di Biovalley Investments e il supporto di CBM – Consorzio per la biomedicina molecolare e di Confindustria Venezia Giulia, il progetto è il culmine di un percorso avviato lo scorso anno ed è stato formalizzato da 17 aziende della regione che afferiscono a vario titolo agli ambiti biomedicale, diagnostica in vivo ed in vitro, informatica medica e bioinformatica, terapie innovative, ambient-assist living. Nelle prossime settimane la rete sarà estesa ad altre aziende della regione.
Il comparto industriale Smart Health https://www.acheterviagrafr24.com/achat-viagra-cialis-levitra/ del Friuli Venezia Giulia è poco conosciuto, nonostante conti su oltre 150 aziende, alcune con una “tradizione” importante e consolidata, attive nei settori tradizionali della Sanità, Sociale, Domotica, Chimico, Farmaceutico, Cosmetico, Agroalimentare e Ambientale. Un settore da 5mila addetti, con un fatturato di quasi 800 milioni di euro e un mercato di riferimento di respiro internazionale in costante crescita.

L’ambito della Salute, fondamentale per il benessere dei cittadini, è quello sul quale ogni Stato è chiamato ad agire per consentire qualità della vita e invecchiamento attivo della popolazione (active & healthy aging). BioHighTech NET punta ad accelerare ulteriormente lo sviluppo del settore, rendendo possibile fra l’altro la partecipazione a manifestazioni che includano la valorizzazione della produzione, dell’immagine e della attività delle imprese nell’ambito territoriale dell’Alpe Adria, in particolare Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Austria, Slovenia, Croazia.

Fra gli obiettivi anche il supporto alle imprese innovative della rete attraverso consulenza manageriale, strategica e di fund raising, in materia finanziaria e anche con l’accesso e gestione degli incentivi regionali, nazionali e comunitari. La realizzazione del portale BioHighTech-Net aiuterà nell’attività e promuoverà il lavoro delle imprese aderenti alla rete, agevolando l’accesso a tutti i servizi utili come l’assistenza all’avvio di startup e l’ampliamento delle attività delle imprese aderenti attraverso la ricerca di soluzioni finanziarie e logistiche.

«Il settore BioHighTech – spiega Diego Bravar, presidente di BioHighTech NET – è contraddistinto da numeri interessanti: la sola area del Biomedicale (MedTech) ha un fatturato globale pari a circa 300 miliardi di dollari, con un tasso di crescita negli ultimi 5 anni del +4% in Europa. Le biotecnologie rappresentano un mercato di 161 miliardi di dollari con un tasso di crescita del 9,8%; il settore bioinformatico (HealthcareIT) è pari a 162 miliardi di dollari in crescita del 10% negli ultimi 5 anni. Per questo motivo la rete è particolarmente interessante per le aziende che vi hanno già aderito e che lo vorranno fare, perché consentirà loro di rafforzarsi, di crescere ulteriormente e di aumentare la propria competitività in un mercato molto promettente».

FONTE: Ilsole24ore